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Rutto e dolore al petto

Il rutto è un fenomeno comune che può essere causato da diverse ragioni, tra cui l’ingestione di cibi o bevande gassate, l’assunzione di pasti abbondanti o la deglutizione dell’aria durante i pasti. Il rutto è un modo naturale per liberare l’aria accumulata nello stomaco e nell’esofago, ma a volte può essere accompagnato da dolore al petto, che può essere preoccupante. In questo articolo, esploreremo le possibili cause del rutto e del dolore al petto e quando è necessario consultare un medico.

Reflusso gastroesofageo

Una delle cause più comuni di rutto e dolore al petto è il reflusso gastroesofageo (GERD). Il GERD si verifica quando l’acido dello stomaco risale nell’esofago, causando bruciore di stomaco, rigurgito acido e, talvolta, dolore al petto. Il rutto può essere un sintomo associato al reflusso gastroesofageo, poiché l’aria può essere rilasciata insieme all’acido. Se si sospetta di avere GERD, è importante consultare un medico per una diagnosi e un trattamento adeguati.

Disturbi gastrointestinali

Alcuni disturbi gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o la dispepsia funzionale, possono causare rutto e dolore al petto. Questi disturbi possono essere associati a sintomi come gonfiore addominale, diarrea o stitichezza. Se si sospetta di avere un disturbo gastrointestinale, è consigliabile consultare un medico per una valutazione accurata e un piano di trattamento adeguato.

Quando consultare un medico

Se il rutto e il dolore al petto sono occasionali e non persistenti, è probabile che siano causati da fattori benigni come l’alimentazione o l’assunzione di aria durante i pasti. Tuttavia, è importante consultare un medico se si verificano i seguenti sintomi:

  • Dolore al petto intenso o persistente
  • Difficoltà a deglutire
  • Sanguinamento gastrointestinale
  • Perdita di peso involontaria
  • Febbre o sudorazione notturna

Questi sintomi potrebbero essere indicativi di una condizione medica più seria, come un’ulcera peptica, una malattia cardiaca o un’infezione. Un medico sarà in grado di valutare i sintomi, richiedere ulteriori test diagnostici se necessario e fornire un trattamento adeguato.

Ricorda sempre che le informazioni fornite in questo articolo sono solo a scopo informativo e non devono essere utilizzate come sostituto del parere medico professionale. Se hai dubbi o preoccupazioni sulla tua salute, consulta sempre un medico qualificato.

Fonti:

  1. American College of Gastroenterology. (2013). Diagnosis and Management of Gastroesophageal Reflux Disease.

    The American Journal of Gastroenterology

    , 108(3), 308-328.
  2. Mayo Clinic. (2021). Belching, intestinal gas, and bloating: Tips for reducing them. Retrieved from

    https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/gas-and-gas-pains/in-depth/gas-and-gas-pains/art-20044739
  3. National Institute of Diabetes and Digestive and Kidney Diseases. (2020). Gastroesophageal Reflux (GER) and Gastroesophageal Reflux Disease (GERD) in Adults. Retrieved from

    https://www.niddk.nih.gov/health-information/digestive-diseases/acid-reflux-ger-gerd-adults

Disclaimer: Questo articolo è solo a scopo informativo e non deve essere considerato come consulenza medica professionale. Consulta sempre un medico qualificato per una valutazione accurata della tua condizione medica.

Autore:
Sandra Antonelli
Sandra Antonelli, esperta in chimica farmaceutica presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, ha più di 10 anni di esperienza nell'industria farmaceutica. Attualmente lavora come ricercatrice presso il laboratorio della Farmacia Savonuzzi.